The Distillers

I Distillers (dalla grande America) non sono un gruppo emergente, anzi, si sono pure sciolti. Allo stesso tempo, non sono nemmeno un gruppo secolare, nella maniera più assoluta.

La band è stata concepita nel 1998, un anno dopo è uscito il primo 7 giri omonimo, successivamente hanno continuato a suonare incidendo tre album, l'ultimo pubblicato nel 2003, finchè, dopo l'annuncio di altro disco, il gruppo si è definitivamente sciolto, contando il fatto che la line-up ha subito diversi cambiamenti, eccetto la leader, Brody Dalle, unico componente rimasto di quelli originali.

Spesso si discute sul genere trattato da questa band, io direi generalizzando che si tratti di Punk, con influenze Grunge (soprattutto nell'ultimo album) e Hardcore, da contare anche lo Street, presente nei primi dischi.

Ora, vi cito ciò che c'è scritto sulla nostra amata Wiki:

Storia del gruppo Hanno pubblicato i loro primi due album per la Hellcat Records prima di passare alla Sire, sussidiaria della Warner Music Group. Della formazione iniziale dei The Distillers era rimasta solo Brody Dalle. Prima del suo scioglimento il gruppo annoverava Brody Dalle alla chitarra ed alla voce, Tony Bradley anch'egli alla chitarra, e Ryan Sinn al basso, fino a qualche tempo prima dello scioglimento. Il gruppo stava lavorando a un nuovo album annunciato prima per il 2005 e poi per il 2006; il gruppo ha annunciato la formazione di una nuova band, gli Spinnerette.


Genere e stile
Il genere suonato dai Distillers è abbastanza controverso e discusso. Alcuni sostengono che si tratti di Hardcore Punk, altri preferiscono parlare di Street Punk o semplicemente Punk Rock. Brody Dalle ha anche scritto o è stata co-autrice di tutte le canzoni presenti negli album pubblicati. Il gruppo ha partecipato anche all'edizione 2003 del Lollapalooza Tour.


Formazione

Originale
Andy Granelli alla batteria, ha lasciato il gruppo nel marzo 2005 per continuare a seguire l'altro gruppo in cui collabora, i Darker My Love.
Rose "Casper" Mazzola, seconda chitarra ed a volte voce, ha lasciato il gruppo dopo la pubblicazione di Sing Sing Death House, soprattutto a causa della sua tossicodipendenza e l'incapacità di reggere alla fatica dei tour. Attualmente suona nel gruppo Gold Cash Gold.
Kim Chi al basso, ha lasciato il gruppo dopo l'album omonimo The Distillers. Attualmente suona nel gruppo The Original Sinners, non ci sono più contatti con i Distillers.
Mat Young anch'egli uscito dal gruppo dopo la pubblicazione di The Distillers.
Ryan Sinn recentemente uscito dal gruppo, e si è impegnato con gli Angels and Airwaves di Tom DeLonge dei Blink 182. Successivamente Ryan Sinn abbandonò la band.

Discografia
1999 - The Distillers 7"
2000 - The Distillers
2002 - Sing Sing Death House
2003 - Coral Fang
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Cos'altro dire di questo gruppo?
Io personalmente mi sono immediatamente innamorata della carica e grnita trasportata nel tempo e soprattutto della voce della cantante, che non a tutti può piacere, me che dal mio punto di vista ha un proprio stile. Graffia nel profondo. [Soprattutto nella canzone -The Hunger- che è l'esempio portante della sua voce... Canzone assolutamente stupenda, insieme a tante altre]
Poi adoro anche la parte strumentale, le chitarre e i riff, le parti di basso che FINALMENTE si fanno sentire e si fanno spazio fra batterie assordanti e chitarre distorte.

Se dovessi consigliare un album, penso che sceglierei Coral Fang, e in scala poi Sing Sing Death House.

In fatto di canzoni invece, ci sarebbe una bella lista.
Io vi scrivo i titoli di quelle che preferisco.
Sono proprio da sentire per chi ama il genere.

1- Hall of Mirrors
2- City of Angels
3- Oh Serena
4- L.A. Girl
5- Gypsy Rose Lee
6- Die on a Rope
7- For Tonight You're Only Here to Know
8- The Hunger
9- Coral Fang
10-Dismantle Me

E ce ne sarebbero tante altre, ma ho preferito fare una ten-list.

Buon ascolto

-Morrow-