Ciclo de "La Bambola Assassina"

Un famigerato serial-killer, Charles Lee Ray (noto anche come "lo strangolatore del lago") è braccato dalla polizia; il suo complice, Eddie, fugge, lasciandolo da solo contro gli sbirri. Charles trova rifugio all'interno di un negozio di giocattoli, ma presto il Detective Mike Norris lo insegue e, in una specie di nascondino fra pupazzi e scatole, riesce a sparargli.
Tuttavia, prima di morire, il killer lancia la sua vendetta contro il polizziotto e contro il suo complice, avendolo tradito, e tramite un rito Voodoo, trasferisce la sua anima all'interno di una bambola.
Improvvisamente si scurisce il cielo e un fulmine colpisce il negozio, uccidendo lo strangolatore.
Karen Barclay, madre e lavoratrice con scarse possibilità economiche, riesce a trovare a prezzo scontato da un barbone una bambola Tipo Bello, giocattolo molto apprezzato dai bambini ma anche molto costoso. Lo regala al figlio Andy (che desiderava da tempo quella bambola) in occasione del suo sesto compleanno.
La bambola, che sa dire tra frasi, muovere la testa e le braccia, esordisce con un:

"Ciao, io sono Chucky, e per sempre tuo amico sarò, oplalà!"

Da quel momento avvengono fatti apparentemente inspiegabili:
la televisione si accende da sola, lo zucchero cade per terra, Andy parla da solo e poco più tardi la sua stessa zia, che gli stava facendo da baby-sitter, muore, forse uccisa. Ma da chi?
La cosa molto strana è che il bambino continua a sostenere, anche coi polizziotti, che "E' stato Chucky". Nemmeno la madre crede ai racconti del figlio, che dopo un altro inspiegabile assassinio di un certo Eddie, viene allontanato da lei, la quale, disperata, comincia a urlare contro Chucky, seduto su una poltrona dell'appartamento, e a chiedersi cosa c'è di strano in quella bambola. Questa risponde solo con una delle sue frasi predisposte, allora Karen si avvia verso un altro angolo della stanza dove era riposta la scatola di Tipo Bello; si mette a leggere le istruzioni e ad un certo punto, da dentro, cade qualcosa: la madre stupita raccoglie da per terra due pile. Decide allora di tornare dal bambolotto e controllare lei stessa se questo avesse delle pile o meno. Con sua grande sorpresa, scopre che fino ad ora Chucky aveva parlato e si era spostato qua e là senza alcuna energia o carica. Ormai scoperto il bambolotto riprende vita, parla, inizia a insultare la madre e la aggredisce. Lei riesce a scappare e ad avvertire un polizziotto che era venuto a casa sua per l'assassinio della zia di Andy, il Detective Norris, il quale la prende per pazza ma poi, avendo lui stesso subito un'aggressione dalla bambola (e avendo fatto delle ricerche su Charles Lee Ray, il cui soprannome era Chucky) le crede e con lei inizierà a cercare quel giocattolo assassino in lungo e in largo. Chucky intanto, colpito da una pallottola dello sbirro, continua la sua scia sanguinaria e si dirige a casa di un sacerdote Voodoo, lo stesso che gli insegnò la tecnica del trasferimento dell'anima. Inizialmente gli chiede perchè ha sentito un "dolore fottuto" e ha sanguinato in seguito allo sparo, essendo lui una bambola, ed l'altro gli risponde impaurito che sta diventando sempre più umano e che rimarrà nel corpo della bambola. Chucky, molto irato, lo tortura con una bambolina voodoo per farsi spiegare come dovesse fare per uscire da quel corpo. Il sacerdote, dopo una leggera opposizione, svela al killer-giocattolo che deve usare la stessa formula del trasferimento dell'anima ma che deve prendere il corpo della prima persona alla quale ha rivelato la sua vera identità. La bambola attacca a ridere esclamando che il primo a cui lo ha confessato era un bambino di 6 anni e successivamente uccide l'uomo. Karen e Norris riescono però a raggiungerlo prima che muoia e questo li avverte che Chucky sta andando dal bambino.
Andy, che si trova all'interno di un ospedale psichiatrico a causa di "problemi di insanità mentale", intravede la bambola che ha già ucciso il dottore che lo aveva in cura, quindi fugge rinchiudendosi in casa. Nonostante avesse chiuso tutte le porte, Chucky lo raggiunge passando per il camino, lo blocca e inizia il suo rito. Fortunatamente il detective e Karen irrompono nella stanza in quel momento e dopo varie peripezie fanno a pezzi il corpo della bambola. Sembrerebbe tutto sotto controllo anche quando arrivano i rinforzi, ma all'improvviso "un pezzo di Chucky" afferra un collega del detective. Norris allora prende la pistola e con una mira infallibile colpisce il bambolotto al cuore. E' la fine di Chucky.
Peccato che nessuno crederà mai ad un giocattolo che prende vita e uccide.

Ma è davvero la fine?

cioè Chucky che cerca di trasferire la sua anima nel corpo di Andy e poi dopo varie serie di avvenimenti muore per poi "resuscitare" nei film successivi. Nel due comunque lui viene affidato ad una nuova famiglia (Chucky riuscirà nuovamente raggiungerlo) nella quale si vedrà la presenza di un altro personaggio, Kyle, una ragazza quasi maggiorenne, anch'essa adottata la quale sarà l'unica a credere alle verità del bambino ed insieme riusciranno a sconfiggere Chucky, facendolo fondere dentro una macchina per la costruzione guarda caso delle bambole Tipo Bello.

Ora, dopo 8 anni, si trova in una Scuola Militare, e nessuno è più disposto a credere alle sue storie su un bambolotto che si sveglia e ammazza tutti. Inoltre si troverà alle prese con un capo militare carogna e con l'amore adolescenziale. Nuovamente, riuscirà a sconfiggere Chucky buttandolo dentro una ventola che lo spezzerà in tanti piccoli pezzettini... E la mia domanda quindi sorge spontanea: come mai nel primo non muore anche se fatto a pezzi? Ma chissà...

Nel quarto Tiffany, ex-compagna di Chucky quand'era umano, contratta con uno sbirro corrotto e si fa portare la carcassa di Chucky, morto come al solito nel precedente film, e successivamente sgozza il polizziotto. Per vendetta, dopo aver risvegliato tramite vari riti Voodoo l'anima di Chucky, lo segrega in un box per bambini. In seguito alla scoperta che lui non voleva sposarla (prima che lui morisse, lei aveva trovato un costoso anello) dona a Chucky una bambola vestita da sposa, e li rinchiude nuovamente entrambi. Quando lui riesce a uscire dal box, usando l'anello di diamante per tagliare il legno, la uccide fulminata nella vasca da bagno e successivamente trasferisce la sua anima all'interno del corpo della bambola-sposa. Dopo di che si ritrovano a viaggiare dentro un furgoncino, poichè prima di morire da essere umano, il nostro amato Chucky portava al collo un amuleto magico, che gli avrebbe permesso di trasferirsi dentro qualunque corpo. In loro compagnia c'è una coppietta in fuga dalla propria città, ovvio che le due bambole cerchino di trasferire le proprie anime nei loro corpi. Finale, Tiffany tradisce Chucky perchè sente in lei il bisogno di non dividere quella coppia così perfetta e, sorpresa, dopo essere morte entrambe le bambole, Tiffany ha delle forti convulsioni e all'improvviso, esce dal suo corpo una bambola più piccola e insanguinata.

Lui è cresciuto e non è affatto cattivo, ma nei suoi sogni vede solo sangue e violenza; questo bel bambolotto "vive" in un circo dove viene sfruttato da un -finto- ventriloquo ed in seguito, dopo aver visto una trasmissione televisiva con le due bambole Chucky e Tiffany, si rende conto di essere il loro figlio (senza capire che quelle bambole non sono vive) e fugge dalla sua dimora... Avendo avuto la fortuna di capitare sopra un camion che portava proprio in quegli studi televisivi (???) vede le due bambole, parla con loro ma non rispondono; poi guardando in giro vede un amuleto e nota che in questo vi è una scritta, così la legge ad alta voce, pensando sia un motto di famiglia. Così Chucky e Tiffany si risvegliano, capendo che lui è il loro figlio... O figlia? Dopo delle assurde peripezie, a partire dalla scritta "Made in Japan" in tutti e tre i bambolotti, i due giocattoli-sposini (che finiranno col litigare a morte), segregano in casa un'attrice famosa, Jennifer Tilly per trasferirci l'anima di Tiffany, ma anche Redman (un regista che doveva andare a letto con Jennifer per darle la parte della Vergine Maria in un suo film) per l'anima di Chucky e usano l'inseminazione artificiale per poi far nascere un bambino e inserirvici l'anima di Glen/Glenda, il figlio al quale hanno dato due nomi poichè a volte è femmina a volte è maschio... Unico problema, nascono due gemelli, un maschio e una femmina.
Dopo il litigio con Tiffany (motivo della discussione è il fatto che lei vuole il corpo di Jennifer Tilly mentre "il marito" vuole rimanere il famigerato Chucky, una bambola assassina che nonostante passino gli anni, rimane uno degli assassini più spietati e conosciuti) Chucky si ritrova a combattere stile arti marziali con Glen, il quale lo uccide, chiedendogli se ora era finalmente fiero del figlio, diventato spietato e non più buono.

Scena finale del film è quella del compleanno di Glen e Glenda, le cui anime sono state trasferite all'interno dei due bambini (facendo una distinzione, Glen, è il figlio buono, Glenda invece, è la parte cattiva) inoltre si capisce che Tiffany è riuscita a impossessarsi del corpo della diva Hollywoodiana (infatti precedentemente alla lotta fra il figlio e Chucky, lei da bambola sembrava essere morta, ma teneva in mano l'amuleto... Contando il fatto che in questa ultima scena lei uccide una badante dei bambini, la quale sosteneva che la figlia era malvagia, altro dato è anche il fatto che durante questo assassinio, Jennifer cambia il colore degli occhi, che diventa verde, come quelli di Tiffany, la sposa di Chucky)
Nel frattempo Glen, che parlava di "quanto era felice ora" aprendo un regalo senza nome del mandante, trova un braccio del padre, Chucky, che poi lo afferra.

esempio quando concepiscono il bambino durante la luna di miele della coppietta che hanno preso di mira...